Con il tema "Le tempeste del mare e della vita", al via domani la terza edizione della rassegna promossa dall’Asd Arcipelaghi con il sostegno della Fondazione di Sardegna e il patrocinio del Comune di Cagliari. Vivi il Mare Festival 2024 conferma un ricco programma di attività nautiche, culturali e artistiche.

Ogni mattina saranno disponibili prove aperte di navigazione per bambini e adulti nelle acque del Poetto e a Su Siccu, tra vela, windsurf e kayak. Nel pomeriggio e alla sera, incontri sulla sostenibilità, laboratori, concerti, poesia e fotografia al Circolo Canottieri Ichnusa e sulle imbarcazioni della Cagliari Sailing Charter.

Un momento significativo sarà l'incontro con Sos Méditerranée, rappresentata dal presidente Abdelfetah Mohamed, per discutere delle migrazioni nel Mediterraneo. In programma anche l’inaugurazione della mostra fotografica "Uno sguardo sul mare" e lo spettacolo "Alfonsina e il mare".

«Costruita intorno al tema Tempesta - osserva l'ideatrice del festival Giulia Clarkson - l’edizione 2024 riflette sulla potenza della natura che d’un tratto irrompe nelle nostre vite scatenando emergenze, interiori ed esteriori, che sollecitano la chiamata a raccolta di tutte le nostre capacità, abilità e talenti o ci costringono all'attesa. Una metafora che esalta anche la valenza della trasformazione: così come il mare, la vita si svolge nel trionfo di una metamorfosi continua, in cui la ricerca di stabilità è spesso travolta dall’imprevedibilità di eventi di cui il tempo, che con la tempesta condivide la radice semantica, spesso presenta il conto».

Il festival si chiuderà domenica 26 maggio con il concerto di Alessia Tondo, che porterà sul palco le ritmiche pizziche salentine, simbolo della potenza e della vitalità del mare. Per tutti gli eventi è necessaria la prenotazione sul sito arcipelaghiasd.com.

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