L'Isola piange altri due morti per Coronavirus, e il totale dei decessi sale a quota 75. Mentre sono 1.128 i casi di positività al Covid-19 riscontrati dall'inizio dell'emergenza, 15 in più rispetto alla rilevazione precedente.

Sono 745 in provincia di Sassari (che comprende anche la Gallura), 197 nella Città metropolitana di Cagliari, 84 nel Sud Sardegna, 67 nel Nuorese e 35 nella provincia di Oristano. I ricoverati in terapia intensiva sono 27 (uno in più rispetto a ieri), quelli ricoverati non in terapia intensiva sono 107, in isolamento domiciliare ci sono 780 persone.

Il totale dei pazienti guariti è 104, quelli clinicamente guariti sono 35.

AEREI E NAVI - Stop ai collegamenti da e per l'Isola fino al 3 maggio. Per contrastare la diffusione del virus e far fronte all'emergenza sanitaria, Paola De Micheli, ministro dei trasporti, di concerto con il ministro della Salute, ha firmato il decreto che prolunga l'efficacia di alcune misure finalizzate ad una forte limitazione della mobilità delle persone sul territorio italiano e del trasporto dei passeggeri.

Nel settore del trasporto aereo sono assicurati esclusivamente i servizi minimi essenziali e l'operatività dei servizi è limitata agli aeroporti di Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Genova, Lamezia Terme, Lampedusa, Milano Malpensa, Napoli Capodichino, Palermo, Pantelleria, Pescara, Pisa, Roma Fiumicino, Torino, Venezia Tessera e Roma Ciampino per i soli voli di stato, trasporti organi, canadair e servizi emergenziali.

Confermate le limitazioni dei collegamenti con Sardegna e Sicilia, attraverso la sospensione del trasporto marittimo dei viaggiatori, mentre continua ad essere assicurato esclusivamente il trasporto delle merci possibilmente su unità di carico isolate non accompagnate. Il trasporto aereo di viaggiatori da e verso la Sardegna è assicurato esclusivamente presso l'aeroporto di Cagliari per dimostrate ed improrogabili esigenze, previa autorizzazione del presidente della Regione.

Cristina Cossu
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