Quando i vigili sono arrivati sul luogo dell'incidente, in via Meilogu, a Cagliari, dove due auto si erano scontrate, hanno pensato a una "normale" collisione dovuta magari, come spesso accade, a una mancata precedenza.

Gli accertamenti hanno invece rivelato un'altra verità: l'urto tra i due veicoli era stato volontario.

A quel punto gli agenti hanno avviato le indagini, ricostruendo l'accaduto.

Una vicenda davvero incredibile.

I fatti.

Un 68enne cagliaritano al volante della Clio aveva deliberatamente speronato, non è chiaro per quale motivo, una Fiat Multipla guidata da un altro cagliaritano, di 42 anni, e con a bordo anche un altro passeggero.

Dopo la prima collisione i due veicoli hanno dato vita a una sorta di pericoloso inseguimento nel traffico, fino - appunto - a via Meilogu, dove, all'incrocio con via Venosta, le due auto si sono nuovamente scontrate.

Un episodio già di per sé rocambolesco, ma all'arrivo dei vigili sono saltate fuori altre "sorprese".

La Clio è infatti risultata priva di copertura assicurativa, mentre il 42enne al volante della Multipla è risultato essere completamente ubriaco. Sottoposto ad etilometro, l'esame ha rivelato che nel sangue aveva 2,80 grammi/litro di alcol, ovvero quasi cinque volte il limite consentito.

A quel punto sono scattate severe sanzioni: al 68enne è stato sequestrato il veicolo e appioppato un verbale da 868 euro per la mancanza di assicurazione.

Al 42enne, oltre all'auto, è stata anche ritirata la patente. Inevitabile poi la denuncia per guida in stato di ebbrezza.

Ma non è finita: entrambi i conducenti sono stati multati per mancato uso della mascherina e dovranno dunque pagare, a testa, ulteriori 533 euro.

(Unioneonline/l.f.)
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