«Una nuova spiaggia più ampia a Sant’Elia»: il piano del Comune per il litorale di Cagliari
La Giunta Zedda avvia uno studio per l’aggiornamento del Pul. E per le tintarelle vuole sfruttare anche gli spazi vicino al parco degli AnelliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Perché non regalare ai cagliaritani un secondo Poetto, a Sant’Elia?». Il sindaco Massimo Zedda lo aveva detto in campagna elettorale. Intenti dichiarati che iniziano a prendere forma. Se non concreta, almeno trasferita in una delibera di Giunta. Che vuole rilanciare anche Giorgino.
L’esecutivo che governa il capoluogo ha approvato gli «indirizzi operativi per lo sviluppo delle attività di pianificazione del demanio marittimo per finalità turistico ricettive nel territorio comunale»: da sfruttare ci sono poco meno di 100 mila euro che arrivano da una finanziamento regionale.
L’obiettivo primario è l’aggiornamento del piano urbanistico del litorale attualmente vigente. Inoltre «dovrà essere effettuata la verifica dello stato attuale dell'arenile dalla posizione della linea di battigia fino alla consistenza e perimetrazione delle risorse biotiche e abiotiche, in particolare delle dune e dell'apparato vegetale lo stato attuale dovrà essere confrontato con quanto rappresentato nel Pul vigente al fine di verificare il rispetto delle disposizioni normative».
Ma la Giunta vuole anche uno studio sulla «spiaggia di Sant'Elia in prossimità dello Scoglio» e su quella «formatasi in corrispondenza dell'attacco alla diga foranea Molo di Levante, alla fine del Lungomare di Sant'Elia, al fine di verificare la possibilità di realizzare una spiaggia più ampia integrata con il Parco degli Anelli».
Da prendere in considerazione, oltre a un monitoraggio per la riqualificazione di Calamosca, anche «la spiaggia di Giorgino al fine di consentire la sua fruizione con adeguati servizi di spiaggia e tutte le eventuali attrezzature di servizio».
(Unioneoinline/E.Fr.)