Test Covid per tutti i cittadini sardi: "Lo screening partirà a Natale"
Solinas: "L'intera struttura sanitaria regionale sarà mobilitata, assieme a Protezione civile, Croce rossa e medici militari"Partirà a Natale lo screening di massa deciso dalla Regione finalizzato ad avere il quadro esatto dell'epidemia di Covid-19 e a individuare i casi positivi per intervenire con tempestività con i protocolli di prevenzione.
Lo ha annunciato il governatore Christian Solinas, in una nota, diffusa dopo la riunione operativa tra l'assessorato regionale alla Sanità, i vertici Ats e il virologo Andrea Crisanti, dove si legge: "Tutta la struttura sanitaria regionale sarà mobilitata - precisa il presidente Solinas - e ci avvarremo della collaborazione della Protezione civile regionale, della Croce rossa e della sanità militare, con la quale è già avviata una interlocuzione finalizzata alla piena collaborazione. Mentre sono in arrivo i test acquistati, emerge il piano operativo con il quale la campagna di test sarà effettuata, partendo dalle aree considerate a maggiore incidenza della malattia per poi estendere lo screening a tutta l'Isola".
"I test saranno effettuati all'interno delle strutture sanitarie, ma all'occorrenza anche mediante postazioni mobili che saranno allestite con la collaborazione dei Comuni. Un modello già attuato con successo in vari Paesi del mondo - sottolinea il Presidente - in grado di assicurare l'immediato rilevamento dei positivi anche asintomatici, isolare i focolai e permettere un rapido abbassamento della curva di contagio".
"Fin da aprile - ricorda il presidente Solinas - avevo prospettato un modello per la Sardegna ispirato alle esperienze internazionali positive, come la Corea del Sud o Singapore, perfettamente idoneo anche alla nostra realtà isolana. Così come, nel mese di maggio, proposi il sistema dell'attestato di negatività per tutti gli ingressi nell'Isola: un modello che fu avversato per evidenti ragioni e interessi politici, e che oggi vedo invece realizzarsi con l'arrivo a Roma del primo volo Alitalia 'covid-tested' proveniente da New York, con a bordo 100 passeggeri".
Per lo screening sul territorio, spiega Villa Devoto, "la Regione utilizzerà tamponi rapidi di due tipologie: il primo tipo, del quale sono in arrivo 800mila pezzi, è un tampone orofaringeo in grado di fornire l'esito entro 13 minuti. In arrivo anche 200mila test antigenici rapidi, sempre 13 minuti di attesa, che effettuano l'analisi del campione tramite un piccolo apparecchio elettrico. Il grado di affidabilità è altissimo. I tamponi del primo tipo possono essere utilizzati anche all'aperto, in qualsiasi tipo di postazione, mentre i secondi necessitano di corrente elettrica. Il protocollo prevede che il test venga ripetuto dopo 7-8 giorni; coloro che risulteranno positivi saranno sottoposti a tampone molecolare".
(Unioneonline/l.f.)