Diffamazione e sostituzione di persona: con queste accuse un militare è stato rinviato a giudizio a Cagliari in relazione a una vicenda su un encomio di servizio. Il riconoscimento è stato effettivamente assegnato a una soldatessa dell’esercito ma il messaggio diffuso è stato abbinato alla foto di una omonima in abbigliamento intimo, così da indurre diverse persone a ritenere che la soldatessa fosse la persona che compariva nell’immagine. Quindi, su centinaia di smartphone, era circolato lo scatto, compreso quello della vittima e dei suoi conoscenti. Lei aveva quindi presentato denuncia a inizio 2021 e, sotto il coordinamento della Procura di Cagliari, il personale della Sezione di polizia giudiziaria aliquota Polizia Locale, con il supporto tecnico investigativo del Laboratorio Informatico Distrettuale della Procura, si è riusciti ad attribuire, anche tramite le tracce informatiche, un’identità all’uomo che aveva diffuso in rete la foto, individuando in un commilitone il presunto autore dei fatti.

Gli atti investigativi sono stati trasmessi all’autorità militare per la valutazione di eventuali profili di specifica competenza.

(Unioneonline/s.s.)

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