Prometteva carriere nella moda e approfittava delle ragazze: condannato Max Coviello
Al termine del processo abbreviato all’ex organizzatore di eventi cagliaritano inflitti 6 anni e 8 mesi per violenza sessualePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato condannato a sei anni e otto mesi di carcere per violenza sessuale il dj e organizzatore cagliaritano Massimiliano Coviello, conosciuto da tutti come Max, che secondo l’accusa avrebbe ottenuto favori sessuali prospettando ad alcune ragazze una carriera nel mondo della moda e dello spettacolo.
La sentenza è stata pronunciata dal giudice del Tribunale di Cagliari, Luca Melis, al termine del processo che si è celebrato con rito abbreviato dopo la richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero Marco Cocco.
Delle quattro giovanissime che la Procura avrebbe identificato come parti offese, una sola si è costituita parte civile con l’avvocata Patrizia Orrù.
I dettagli nell’articolo di Francesco Pinna su L’Unione Sarda in edicola e nell’edizione digitale