Presunti abusi su una bimba di due anni: Cagliari, dopo un anno e mezzo in carcere viene assolto
Torna in libertà un 23enne nigeriano su cui pendeva un’accusa orribilePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Assolto perché “il fatto non sussiste” dopo aver trascorso più di un anno e mezzo in carcere.
Oggi è tornato in libertà a Cagliari un 23enne nigeriano su cui pendeva l’orribile accusa di atti sessuali su una bambina di due anni.
Il giovane, che si è sempre dichiarato innocente, è stato assolto in primo grado.
La vicenda risale al maggio del 2020. Il ragazzo, ospite di una casa d’accoglienza con altri stranieri, tra cui la mamma e il fratellino della presunta vittima, nella struttura si occupava dei bambini, accudendoli e seguendoli.
E’ stata la madre della bimba a sospettare gli abusi: ha portato la figlioletta in ospedale, dove è rimasta in osservazione, e dopo pochi giorni ha denunciato il 23enne che è stato arrestato.
Lui si è detto subito innocente e ha chiesto senza ottenerla una modifica della misura cautelare tramite l’avvocato Maria Gabriella Pirisi.
La presunta vittima è stata sentita dagli inquirenti solo nel dicembre 2021 (a un anno e mezzo dai fatti) e nel corso dell’audizione protetta ha detto di non ricordare nulla. Oggi l’assoluzione e la ritrovata libertà, dopo oltre 18 mesi di carcere.
(Unioneonline/L)