Cagliari città sicura. È il quadro che emerge dal bilancio della Polizia di Stato relativo al 2019.

I fenomeni che più preoccupano sono i reati contro il patrimonio e lo spaccio di droga.

"Rispetto all'anno precedente non ci sono sensibili variazioni - ha spiegato il vicequestore Giovanni Marziano - se non una crescita delle attività di contrasto. Abbiamo risposto immediatamente ai reati che hanno dato maggiore preoccupazione sociale, dall'ultima rapina al gioielliere allo scippatore seriale".

"Anche sul fronte della droga - ha aggiunto il dirigente - agiamo non solo attraverso le operazioni più complicate che richiedono tempo, ma anche sullo spaccio al minuto. Lo dicono i dati e i numeri sugli arresti e sui sequestri. La percezione della sicurezza nei cittadini ci sembra buona".

Marziano ha ricordato un episodio in particolare, quello relativo agli scontri tra ultras locali e polacchi e in generale alle attività di polizia in occasione delle partite di calcio.

"Stiamo parlando di azioni che durano anche tre giorni: da quando i tifosi ospiti arrivano a quando se ne vanno", ha chiarito il vicequestore.

Sul fronte della violenza di genere, cresce il numero delle donne che denunciano soprusi e maltrattamenti. "Ma occorre una lettura attenta - ha precisato Marziano - queste cifre non significano necessariamente che sono aumentate le violenze, ma che c'è più fiducia nei confronti della Polizia".

I DATI - Solo nel territorio del capoluogo, ad oggi, sono giunte 56.003 chiamate al 113 (-14% circa rispetto all'anno precedente).

Sono oltre 7.137 gli interventi di soccorso effettuati dagli equipaggi della Squadra Volante tendenzialmente in aumento rispetto all'anno precedente, con l'arresto di 140 persone e il deferimento in stato di libertà di altre 282.

Gli arresti eseguiti dalla Squadra Mobile, a seguito di attività investigativa, sono stati in totale 173, 193 le denunce.

In aumento le azioni di contrasto ai reati di stalking e maltrattamenti in famiglia.

Sul fronte della lotta al traffico di sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati 125 chili di droga, il doppio rispetto al 2018, e denaro contante per un totale di 210mila euro. Quanto ai permessi di soggiorno, nel 2019 ne sono stati rilasciati 5.348, la maggior parte per motivi di lavoro subordinato e autonomo.

(Unioneonline/F)
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