Un ambulatorio abusivo di medicina estetica con farmaci provenienti illegalmente dalla Corea del Sud e senza alcuna certificazione delle autorità sanitarie competenti.

È quanto hanno scoperto i carabinieri del comando provinciale di Cagliari all'interno dell'abitazione di una destinataria di misura restrittiva a Pirri.

Il locale, attrezzato per la somministrazione abusiva di trattamenti estetici, era dotato di una scrivania per la ricezione dei pazienti con un'agenda per gli appuntamenti, un bagno dedicato, e al centro della sala un lettino professionale con lampada e carrellino fornito di farmaci e presidi medici.

Durante la perquisizione, l'indagata ha anche tentato di disfarsi dei farmaci contenenti botulino lanciandoli dalla finestra. 

La donna è stata denunciata a piede libero per esercizio abusivo della professione medica, attivazione abusiva di un ambulatorio per trattamenti di medicina estetica in assenza della prevista autorizzazione, e importazione abusiva di medicinali da paesi terzi.

(Unioneonline)

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