"La nuova 195 è una delle grandi incompiute della rete viaria sarda che abbiamo ereditato. L'ultimo di una lunga serie di incidenti mortali riporta in evidenza la necessità di garantire collegamenti stradali celeri, efficienti, sicuri nella fascia costiera. Occorre un impegno concreto di Anas per portare a compimento un'opera ferma da decenni, simbolo di incuria e lungaggini burocratiche".

Lo ha detto il Christian Solinas all'indomani della tragedia costata la vita a un ragazzo di trent'anni.

Il presidente della Regione sollecita l'Anas affinché acceleri sui cantieri, a partire da quello relativo alla nuova 195 Sulcitana.

"L'intero tracciato della 195 costituirà il collegamento veloce tra Cagliari e Pula attraverso i territori comunali di Capoterra, Sarroch, Villa San Pietro - afferma Solinas -, ma nonostante la strategicità dell'arteria e i finanziamenti stanziati, quei 15 chilometri totali di nuova strada sono ancora una chimera. È un ritardo decennale, ormai inaccettabile. I gravi ritardi accumulati nella progettazione ed esecuzione dei lavori in tutta la Sardegna, il non rispetto dei cronoprogrammi, il mancato incremento della dotazione organica di Anas nell'Isola, sono gravissimi e rendono urgente porre in essere tutte quelle azioni necessarie allo sviluppo della rete viaria sarda affinché le tragedie a cui ancora oggi assistiamo non si verifichino più".

(Unioneonline/L)
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