Immaginare una città più sostenibile e inclusiva, a misura d'uomo anziché di macchina, tramite musica e creatività: questo è lo spirito che incarna "Move Your Soul", festa ideata e organizzata da Playcar che questo sabato fa ritorno al Lazzaretto di Cagliari per la sua terza edizione. Tra concerti di respiro locale e internazionale, attività sociali e persino mostre e laboratori, il quartiere di Sant'Elia sarà per una giornata spazio di incontro e condivisione per giovani e famiglie. 

Dopo l'anteprima di giovedì alla Rinascente, con spazi dedicati e il dj-set dell'italo-colombiana Santa Maria De La Psicodelia in occasione della Shopping Night, "Move Your Soul" si appresta a trasformare l'idea diffusa di mobilità: e la scelta di Sant'Elia come location riflette proprio lo spirito di immaginare uno spazio urbano diverso, non solo riducendo l'impatto ambientale degli spostamenti, ma anche tramite azioni di comunità e cultura condivisa. La data dell'evento, non a caso, è in prossimità del concludersi della settimana europea della mobilità sostenibile. 

Il programma

Alle 17 si apriranno le porte del Lazzaretto, dove i più puntuali troveranno uno stand sulle pratiche di mobilità condivisa e potranno partecipare (su prenotazione) a “Play Local S. Elia”, tour in bicicletta che esplorerà la street art e la storia del rione. Dalla stessa ora avrà inizio il laboratorio per giovanissimi aspiranti deejay a cura di Futura Tech Music, con focus su mix e campionamento. Scoccate le 18, nella corte centrale della struttura avranno inizio i concerti: si andrà dal contaminato jazz-funk made in Napoli della mini-orchestra dei Parbleu (progetto firmato da Andres Balbucea e Andrea De Fazio) alla techno eclettica della sarda in trasferta a Berlino Enrica Falqui, passando per improvvisazioni e bighellonamenti tra disco e funk del collettivo cagliaritano Space Germs, per chiudere in bellezza con il dj-set dal sapore vintage di Maxime Catena, patron dell'etichetta Disco Bestiale. Ma l'ospite di spicco della serata è Afriqua, alias di Adam Longman Parker, staunitense ma ben presto catturato anch'egli dalla capitale tedesca, dove oggi vive e produce musica elettronica con fortissime contaminazioni dalla black music di ogni generazione.

Parallelamente alla musica, nella struttura interna avranno luogo alle 18 "Walls of Street Art", mostra alla sesta edizione con ospiti le illustratrici Ilaria Melis, Maria Francesca Melis, Claudia Testa ed Elisa Laura Scanu, e alle 19 "Play the Music", laboratorio per giovanissimi aspiranti deejay a cura di Futura Tech Music.

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