"Stiamo eseguendo i sopralluoghi per valutare i danni e stiamo preparando la delibera di proclamazione dello stato di calamità naturale".

Lo ha annunciato il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, dopo una prima valutazione dei danni causate dalle “bombe d’acqua” che hanno funestato nel fine settimana il capoluogo e, più in generale, Sud Sardegna e Sulcis, dove si è anche registrata una vittima (un 81enne di Sant’Anna Arresi). 

"Grazie a tutto il personale e ai volontari che fin da ieri mattina hanno intensificato gli sforzi per far fronte all'emergenza, chiudendo le strade e aiutando i cittadini in difficoltà - ha scritto il primo cittadino sul suo profilo Facebook.

"In città, nonostante le strade allagate e qualche pericoloso cedimento, non ci sono state conseguenze per le persone. E già questa è una buona notizia”, ha aggiunto Truzzu, che in queste ore ha anche diramato un’ordinanza per la chiusura di scuole, parchi altri luoghi pubblici. “Mi dispiace – ha proseguito il sindaco - per tutti i cittadini che ancora una volta si sono trovati con i locali, le cantine e le case allagate. Proprio venerdì mattina abbiamo approvato in giunta i progetti per i collettori di Pirri e di via Campeda, che hanno richiesto un adeguamento del finanziamento inizialmente previsto. Speriamo la prossima estate di poter iniziare i lavori e risolvere una situazione che si ripete ormai da tanto, troppo tempo".
(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata