La Guida vini Vitae 2017 dell’AisNove vini sardi premiati con l'eccellenza
Sono i magnifici nove della Sardegna, le eccellenze che hanno ottenuto le Quattro viti nella guida vini Vitae 2017 dell’Associazione italiana sommelier. Un risultato importante per le aziende sarde, 40 quelle recensite nel manuale, che segna lo stato di salute del comparto vitivinicolo isolano.
La Guida Vitae 2017 è stata presentata a Cagliari nelle sale de L’Unione Sarda davanti a un pubblico numeroso tra operatori, tecnici e tantissimi appassionati.
Ed eccole dunque le gemme enologiche che hanno catturato gli esperti sommelier delle commissioni di valutazione:
Hanno raggiunto il massimo: Quattro Viti
ALGHERO LIQUOROSO ANGHELU RUJU RISERVA 2005 - Sella & Mosca 1999
ANTONIO ARGIOLAS 100 2012 - Argiolas 1968
BARRUA 2013 - Agricola Punica 1967
CARIGNANO DEL SULCIS GAVINO RISERVA 2013 - Mesa 1992
FESTA NORÌA - Cantina Santadi 1976
HASSAN 2013 - Tenuta Asinara 2001
SU’ENTU PASSITO 2014 - Cantine Su’entu 1981
TURRIGA 2012 - Argiolas 1968
VERNACCIA DI ORISTANO RISERVA 1991 - Attilio Contini
Sono quattro invece i vini che valgono tre tralci di punteggio, ma sono al top nel Rapporto valore/prezzo:
Cannonau, D53 di Dorgali, 13 euro
Carignano Is Arenas, Sardus Pater riserva 2012, 12 euro
Petrizza Masone Mannu, 10 euro
Aghiloia Oro, cantina del Vermentino Monti, 8 euro
Il riconoscimento Tastevin 2017 per la Sardegna quest’anno è stato assegnato a ANTONIO ARGIOLAS 100, 2012 Cantine Argiolas
Infine I vini di Cupido quei vini che a prescindere dal fatto che sia il vino perfetto ti emoziona e ti colpisce. Amore a primo calice.
Mandrolisai superiore, Azienda Fradiles
Moscato di Sardegna Kentale, passito, Cantina vitivinicola Chessa
Vermentino Dogc, Tondini, Calangianus
La giornata di presentazione della Guida, curata dal presidente del’Ais Sardegna Roberto Dessanti e moderata dal giornalista de L’Unione Sarda Ivan Paone, si è conclusa con una degustazione guidata delle più interessanti bollicine sarde.