L'intervento è perfettamente riuscito: Ilaria Lampis potrà camminare di nuovo.

La ragazza originaria di Senorbì affetta da necrosi ossea avascolare con necrosi multipla ha subito in Svizzera un delicato e costoso intervento chirurgico: un intervento per cui in Italia nessun ospedale le aveva dato speranza, e un miracolo possibile grazie alla colletta dei suoi compaesani e le tante iniziative solidali promosse nei mesi scorsi e che hanno reso possibile la raccolta dei 51.000 euro necessari a finanziare le cure affidate ai medici di una clinica di Basilea.

Ilaria è partita per la Svizzera lo scorso 24 gennaio; tre giorni dopo si è sottoposta al delicato intervento. Adesso sta bene, e tra pochi giorni potrà iniziare la lunga terapia.

"Finalmente - racconta - sto un po' meglio: mi hanno liberato da tutti i macchinari. L'operazione non è stata semplice ma è andata decisamente oltre le aspettative. La condizione clinica era molto compromessa: è stato fatto davvero un miracolo". Ilaria ci tiene a ringraziare le persone che le sono state vicine: familiari, amici e semplici conoscenti. "Siete tutti qui con me in questa battaglia".

Emozioni

Difficile raccontare le emozioni di queste ore: "È stato incredibile il momento in cui ho visto la mia gamba per la prima volta. Mi sono commossa, non sono riuscita a trattenere le lacrime: non mi aspettavo di vederla così bella". Emozionati anche medici e chirurghi: "Sarà loro grata per sempre", continua Ilaria. "Quello che hanno fatto è straordinario: oltre alla professionalità hanno dimostrato di avere un grande cuore".

Severino Sirigu

© Riproduzione riservata