Il sindacato dei medici denuncia il Brotzu: «Violate le norme sugli incarichi»
Campagna nazionale Anaao Assomed contro le presunte irregolarità nelle aziende: annunciati 50 esposti, c’è anche l’ospedale cagliaritanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
C’è anche l’Arnas Brotzu tra le cinquanta aziende sanitarie denunciate dal sindacato di medici e dirigenti Anaao Assomed: una campagna partita oggi, per ora solo nella prima fase, che al momento oltre alla Sardegna coinvolge Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo, Marche, Molise, Umbria, ma anche Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia.
Al centro degli esposti ci sono episodi di condotta antisindacale, violazione delle norme sulla sicurezza, sull'orario di lavoro, sulle ferie, sui limiti dei turni di pronta disponibilità, sull'attività libero professionale e sulle prestazioni aggiuntive, disapplicazione delle tutele contro le aggressioni, mancata erogazione dei fondi contrattuali.
Tra le regioni del Nord, in Piemonte Anaao ha denunciato l'Asl di Torino e tutte le 10 aziende sanitarie della Liguria in seguito alle aggressioni al personale e per l'inadempienza delle norme di sicurezza. In Veneto denunciate Aulss 3 Serenissima, Aulss 6 Euganea e Aou integrata di Verona per il mancato rispetto delle normative sull'orario di lavoro e la condotta antisindacale, in Emilia tutte le 13 aziende sanitarie per la mancata osservanza delle norme sul diritto essenziale alla fruizione delle ferie.
Al centro, tra le altre, Anaao ha denunciato tutte le 11 aziende in Toscana per comportamento antisindacale, nel Lazio l'Ospedale Oftalmico, denunciato perché non riconosce ai medici Ps l'incentivo previsto da un accordo regionale, ha promesso di riconoscere il pagamento e di attivare un sistema per registrare correttamente questi turni. In Abruzzo Anaao ha denunciato l'Asl 02 Lanciano Vasto Chieti per la mancata distribuzione dal 2019 del cosiddetto 'fondo di perequazione', nelle Marche l'Aou Ospedali riuniti di Ancona perché costringe i medici a fare eccessivi turni di “pronta disponibilità”.
Tra le denunce al Sud e Isole Anaao ha denunciato l'Asl Taranto per irregolarità tra cui uso improprio dei fondi per gli straordinari e il mancato rispetto delle normative per i turni aggiuntivi notturni. In Sardegna denunciata l'Arnas Brotzu di Cagliari per violazione della disciplina in materia di incarichi e quindi condotta antisindacale, così come l'Asp Palermo a cui si contesta un adempimento delle obbligazioni contrattuali con pregiudizio per le opportunità di carriera dei professionisti.
(Unioneonline)