Anche a Cagliari primo giorno di obbligo del Green pass “base”, quello ottenuto con il tampone negativo, per salire sui mezzi pubblici, e del Super green pass (quello dei vaccinati o guariti) per prendere il caffè ai tavolini del bar – al chiuso – o cenare al ristorante, entrare in cinema e teatri, discoteche, concerti e andare allo stadio o nei palazzetti.

Il prefetto di Cagliari Gianfranco Tomao ha adottato il Piano dei controlli, concordato nell'ambito di varie riunioni del Comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica con i vertici delle Forze di polizia e il Sindaco della Città Metropolitana.

Nel Piano “sono state individuate aree di intervento nella Città Metropolitana di Cagliari, nelle zone urbane a maggiore densità abitativa e nei comuni della provincia. In dette aree sono stati pianificati serrati controlli che saranno eseguiti dalla Questura, dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalle Polizie Locali, sulla base di apposite ordinanze emanate dal Questore di Cagliari Paolo Rossi”.

I controlli “riguarderanno il possesso del Green pass, base e rafforzato, e del documento di identità personale e saranno svolti in tutti gli ambiti indicati dal decreto legge, quali ad esempio i servizi di ristorazione, gli spettacoli aperti al pubblico, le cerimonie pubbliche, le discoteche, le sale da ballo”. Saranno anche “intensificate, con cadenza giornaliera, le verifiche del possesso del Green pass in tutti i settori del trasporto pubblico”.

Con tali controlli, specifica il Prefetto, “si intende assicurare il rispetto della normativa anti-Covid, la cui puntuale osservanza è essenziale ed ineludibile per la tutela della salute pubblica, bene primario dei cittadini costituzionalmente tutelato, e per non vanificare i sacrifici che la collettività ha sopportato durante l'emergenza sanitaria. L'attività di controllo è funzionale anche a salvaguardare gli operatori economici, l'occupazione e più in generale il processo di ripresa economico-sociale”.

Per tali ragioni “il rispetto delle disposizioni governative è fondamentale per tutti i cittadini, ai quali pertanto il Prefetto rivolge un appello a collaborare, anche al fine di evitare l'applicazione delle onerose sanzioni pecuniarie ed amministrative previste in caso di violazione delle misure stabilite per evitare la diffusione del contagio ed ulteriori pesanti restrizioni”.

NESSUNA MULTA A CAGLIARI – Oggi intanto a Cagliari non è stato multato nessuno su metropolitana e bus dell'Arst: "Abbiamo effettuato delle verifiche - spiega il direttore generale Carlo Poledrini - e chi non era in regola non è stato fatto salire a bordo. Naturalmente non abbiamo sanzionato nessuno perché, secondo il decreto, questo è un compito affidato alle forze dell'ordine".

Come spiega il Ctm, "la normativa nazionale parla di controlli da parte delle forze dell'ordine. E, in attesa di ulteriori disposizioni, il personale in servizio a bordo dei mezzi si è limitato alle ordinarie verifiche che riguardano ad esempio il possesso dei biglietti da parte degli utenti".

A NUORO – Situazione diversa, invece, a Nuoro e provincia, dove sono scattati da questa mattina - fanno sapere dalla Questura - i controlli delle forze dell'Ordine finalizzati al rispetto della nuova normativa sul Green pass.

RISTORANTI – Per i ristoranti del centro di Cagliari Green pass o Super green pass, la situazione non cambia: i controlli sono gli stessi che venivano effettuati nelle scorse settimane.

"Abbiamo solo aggiornato l'applicazione - spiega Emanuele Frongia, presidente Fipe Confcommercio sud Sardegna e ristoratore - che automaticamente segnala chi è in regola. Accettiamo il fatto che questo ci consente di evitare altre chiusure. Ma serve un passo ulteriore: non possiamo sostituirci allo Stato per i controlli, noi siamo ospitalità".

(Unioneonline/D)

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