Canzoni, storie, racconti di scienza e tanti nuovi ospiti. Torna Giogagiò, il programma per i bambini in sardo, ideato da Paola Pilia e condotto da Renzo Cugis su Sardegna 1. La nuova edizione ripartirà sabato 20 aprile alle 15.30. Otto puntate dedicate ai bambini dai tre anni in su. Al centro l'intrattenimento intelligente declinato in musica, racconti e rubriche didattiche. In ogni puntata è prevista la presenza in studio di alcune classi delle scuole primarie, in rappresentanza di tutti i bambini che seguono il programma da casa. Con Cugis, Antonella Puddu, attrice, e Matteo Tuveri, fisico teorico, divulgatore scientifico e comunicatore della scienza. La regia è di Francesco Lattuca.

Musica per bambini – Le canzoni di Fliastrocchenr'oll in sardo sono uno dei punti centrali della trasmissione. Renzo Cugis, è uno dei più conosciuti esponenti nazionali per la musica dedicata ai bambini. Grazie ai dischi della serie realizzata con Gianfranco Liori e ai laboratori scolastici che ne sono scaturiti ha fatto centinaia di tappe in tutta Italia. Nell'ultimo anno ha portato nelle scuole sarde anche l'esperienza di Giogagiò, con le canzoni e i racconti diventati famosi attraverso Sardegna 1.

La storia del giorno – In questa seconda stagione si conferma un momento amatissimo dai bambini nel corso della prima edizione del programma: la storia del giorno. Libri illustrati per bambini, conosciuti e amatissimi (“A caccia dell’Orso” di Michael Rosen e Helen Oxenbury; “Il gigante Salterino” di Michael Rosen e Helen Oxenbury - Mondadori; “Orsobuco” di Nicola Grossi, “I tre porcellini” nella versione di Raquelo Méndez e Helga Bansch, Logos Edizioni; “Un topolino per amico”, di Bonny Becker e Kady MacDonald Denton, “Papà isola” di Emile Jadoul; “A nanna, gattini!” di Bàrbara Castro Urío, Maremè di Bruno Tognolini e Antonella Abbatiello) letti, animati e raccontati dall'attrice esperta di lingua sarda Antonella Puddu. La traduzione in sardo sarà la chiave per proporre ai bimbi contenuti familiari in una veste nuova, stimolandoli nell'apprendimento e all'interiorizzazione di valori, conoscenze e, naturalmente, delle espressioni lessicali in una lingua diversa dall'italiano.

Gli ospiti – La manualità, la creatività il saper fare sono al centro di un altro spazio fisso. In ogni puntata un ospite incontra i bambini per insegnare loro qualcosa. Si parte sabato 20 aprile con la cantante e maestra di canto Claudia Aru, che coinvolgerà i bambini in una divertente performance canora. Nelle puntate successive saranno ospiti l’artista Bonacattu Deligia che realizza bambole di canna, il rapper Ruido dei sa Razza, il giornalista Gianni Zanata, il ricercatore Marco Buttu, collegato dalla missione in Antartide, il camminatore Zigheddu, il capitano della Amatori Rugby Capoterra Marcello Garau e la maestra di organetto Myriam Costeri.

Einstein Telescope – E infine non può mancare, in un programma come Giogagiò, il momento dedicato esplicitamente all’insegnamento: la seconda edizione si arricchisce di una rubrica sulla scienza curata da Matteo Tuveri, fisico, ricercatore universitario e divulgatore scientifico molto amato sui social. Una assoluta novità pensata anche per esaltare l'importante momento internazionale in cui la Sardegna è protagonista di progetti di primo piano nell'ambito della ricerca scientifica internazionale come l'Einstein Telescope, e avvicinare i bambini, adulti quando il progetto sarà realtà, a temi e concetti che saranno fondamentali anche per lo sviluppo culturale ed economico dell'isola.

Nella prima puntata della seconda edizione di Giogagiò, sabato alle 15.30 su Sardegna 1, saranno in studio le classi terza E e quarta B dell'istituto comprensivo di Uta. 

(Unioneonline).

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