Sono partite da Nuoro in direzione Cagliari. Obiettivo: fare shopping. Sì, ma senza pagare. La Polizia è però riuscita a ricostruire tutti i loro furti e ora sono finite in arresto.

Si tratta di due donne di origine marocchina, fermate all'uscita di un supermercato del capoluogo, nella zona di viale Marconi, mentre tentavano di uscire in fretta e furia, dopo l'ennesimo colpo.

Dopo l'allarme al 113 sono arrivati sul posto gli agenti, che hanno proceduto all'identificazione. Sotto i vestiti le due avevano nascosto alcuni prodotti per la casa e a quel punto è scattata la perquisizione nella loro auto. E qui sono saltate fuori alcune buste piene di merce e capi d'abbigliamento. Persino due caffettiere. Il tutto senza poter esibire lo straccio di uno scontrino. I poliziotti hanno quindi intuito che le due avevano fatto razzia anche in altri negozi.

Sono stati per ciò avviati accertamenti, che hanno permesso di ricostruire tutti i loro "acquisti" (si fa per dire) in svariati esercizi commerciali. In totale, articoli per oltre duemila euro, portati via dagli scaffali non solo a Cagliari, ma anche in un centro commerciale di Quartucciu.

Le due donne sono così finite in manette, mentre la merce, ancora utilizzabile, è stata restituita ai negozi presi di mira.

(Unioneonline/l.f.)
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