"È incredibile come questi personaggi tengano così visceralmente ad alimentare la tensione politica in città ogni volta che un movimento non di sinistra si appresti ad aprire una sede o ad ospitare i propri vertici nazionali".

Questa la replica di Casa Pound al Coordinamento antifascista cagliaritano che ieri ha denunciato un'aggressione in piazza Ingrao, ai danni di un passante "reo" di aver accartocciato un volantino distribuito dai militanti di estrema destra.

"Respingiamo le accuse al mittente - scrive Casapound in una nota - e più precisamente al centro di odio politico che il sindaco Zedda ha contribuito a costruire in uno stabile comunale di via Lamarmora, il presunto 'studentato occupato' da cui sono partite le uniche vere aggressioni registrate in città in ambito politico".

(Redazione Online/l.f.)

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