Sulla vicenda del medico legale cagliaritano Roberta Pontis, licenziata dall'Inps durante la gravidanza, interviene la consigliera regionale di Parità Maria Tiziana Putzolu: "Se qualcuno avesse ancora dei dubbi che nella vita di una donna lavoratrice la gravidanza e la maternità siano i momenti più sensibili, la vicenda di Roberta Pontis apparsa sull'Unione Sarda è un caso molto emblematico".

"Quello che è capitato alla dottoressa è quello che noi chiamiamo da molto tempo il Fattore M. M come Maternità, fattore che agisce subdolamente nei rapporti di lavoro: sembra un affare privato e invece è l'affare più sociale di tutti, che piega le donne fino alla colpevolizzazione per aver scelto la maternità durante il periodo lavorativo".

In Sardegna, rende noto la Consigliera, nel corso del 2016 hanno rassegnato spontaneamente le dimissioni dal lavoro oltre 600 donne, un piccolo esercito che scompare inghiottito nel nulla e nel silenzio più generale.

"Avvieremo al più presto una campagna di sensibilizzazione rivolto alle donne, alle imprese ed alle istituzioni" conclude Putzolu.

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