Notte movimentata al molo Inchnusa di Cagliari: un quarantenne, con problemi di salute, si è gettato in mare minacciando il suicidio per poi aggredire i poliziotti intervenuti per salvargli la vita insieme ai vigili del fuoco.

È successo verso l'una.

Un uomo ha chiamato il 113 dicendo di volersi suicidare e indicando la zona dove si trovava.

Gli agenti delle volanti hanno raggiunto il molo Ichnusa trovando il quarantenne seminudo che alla vista degli agenti si è gettato in mare. Così, i poliziotti hanno lanciato una cima per consentire all'uomo di aggrapparsi.

Subito dopo sono arrivati anche i vigili del fuoco con un'imbarcazione e il quarantenne, sempre tenuto sotto controllo, è uscito dall'acqua.

Nervoso, e sembra sotto l'effetto di medicinali, si è poi scagliato sugli agenti, ferendoli.

I poliziotti sono finiti in ospedale: se la caveranno con qualche giorno di cura.

L'uomo è stato affidato al personale del 118 e accompagnato in Psichiatria al Santissima Trinità.
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