Si sono mobilitati in tanti, hanno cercato di trovare mille soluzioni. E, alla fine, tutto si è concluso nel migliore dei modi. Nel corso della scorsa notte, un gattino si è infilato nel vano motore di un'auto parcheggiata in via Cagna (a Cagliari) e ha cominciato a miagolare disperato.

Già di primo mattino, i residenti si sono dati da fare per tirare fuori il cucciolo ma qualunque sforzo si è rivelato inutile. Inutile anche tentare di contattare il proprietario dell'auto, un uomo di Arbus non rintracciabile telefonicamente. I residenti hanno chiamato chiunque.

Per i vigili del fuoco, però, era impossibile intervenire perché non possono aprire le auto in assenza del proprietario. Gli agenti della Polizia municipale, dal canto loro, non potevano intervenire, essendo impegnati nel servizio d'ordine al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni.

Qualcuno ha portato un ombrellone per evitare che la temperatura all'interno del vano motore diventasse insopportabile; altri hanno piazzato cibo e acqua nei pressi della ruota per convincere il gattino a uscire. Addirittura, qualcuno ha sollevato con un cric l'auto per consentire al gatto di vedere la luce e individuare così una via d'uscita. Tutto inutile. I residenti hanno presidiato l'auto in cui è stato anche attaccato un cartello per avvisare il proprietario della presenza dell'animale.

I tentativi di soccorso si sono susseguiti per tutta la giornata. Solo nel tardo pomeriggio, i carabinieri hanno individuato e contattato il proprietario dell'auto: arrivato ha aperto il cofano e ha liberato il gattino. Una storia a lieto fine dal momento che l'animale è stato adottato da uno dei residenti della palazzina di via Cagna.
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