A metà strada tra una partita a scacchi e una telenovela, la vicenda dell’ex ospedale Marino si arricchisce di una nuova puntata.

Con una mossa che farà discutere, la Regione ha spostato di 45 giorni l’ultimatum fissato dai giudici del Tribunale amministrativo che scadeva ieri.

La sentenza dei magistrati del Tar imponeva all’amministrazione di decidere obbligatoriamente se firmare o no il contratto con Prosperius.
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