Cagliari, droghe sintetiche ai minori: è allarme
In 12 mesi i carabinieri hanno suquestrato 8 tonnellate di sostanze stupefacentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In dodici mesi i carabinieri hanno sequestrato otto tonnellate di sostanze stupefacenti. Un fiume di droga per il mercato cagliaritano intercettato dagli investigatori e che avrebbe dovuto soddisfare una domanda sempre più crescente e varia. Perché oltre a cocaina, eroina, marijuana e hascisc aumenta la richiesta di droghe sintetiche e psicofarmaci, utilizzati con altre sostanze o con l’alcol, da parte di ragazzi, anche minorenni.
«Si sta abbassando in modo preoccupante l’età anagrafica dei consumatori», evidenzia il generale Luigi Grasso, comandante provinciale dell’Arma.
Un fenomeno allarmante come emerso anche negli ultimi comitati provinciali per l’ordine a la sicurezza pubblica svolti in Prefettura. E c’è il sospetto che il mercato delle nuove droghe create in laboratorio venga gestito da grosse organizzazioni criminali.
La stessa cocaina rosa, sempre più presente anche negli ambienti cagliaritani, è stata studiata per conquistare la clientela anche nel marketing: il nome cocaina serve a richiamare la più nota sostanza senza aver niente a che fare dal punto di vista della composizione e il colore la rende accattivante.
L’articolo completo di Matteo Vercelli su L'unione Sarda oggi in edicola e sull’App digital