Quando ha visto una donna in difficoltà, aggredita da un cittadino straniero in piazza Matteotti a Cagliari, non ha esitato un istante: è intervenuto per allontanare il giovane e si è poi difeso dall'intervento di un altro uomo armato di coltello. Un brigadiere capo, libero dal servizio, ha così sventato una rapina per poi far arrestare per resistenza e minacce aggravate un 34enne algerino.

È accaduto la sera di Pasquetta. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia e della stazione di Villanova, intervenuti in aiuto del collega, un primo cittadino algerino si è avvicinato a una donna in piazza Matteotti. L'ha minacciata, probabilmente per rapinarla, e lei ha urlato. Un carabiniere, in quel momento libero dal servizio e a passeggio con la famiglia, ha sentito le richieste d’aiuto. Ha raggiunto l’aggressore, affrontandolo. A quel punto è intervenuto un secondo uomo, e c’è stata una breve colluttazione. Mentre il primo cittadino straniero si è allontanato, l’altro ha minacciato il carabiniere che intanto aveva avvisato la sua centrale operativa.

Secondo le accuse, il 34enne algerino a quel punto si è diretto verso piazza del Carmine sempre seguito dal militare e a un certo punto ha tirato fuori un coltello, tentando di colpire il militare che ha schivato i fendenti. Pochi istanti dopo sono arrivate le pattuglie dei carabinieri che hanno bloccato il 34enne.

Su disposizione del pm di turno è stato disposto l’arresto, poi convalidato ieri mattina nel processo per direttissima. Per la vittima, sotto choc, una serata di Pasquetta da dimenticare.

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