Cagliari, cartelli “fascisti” sui bagni di Palazzo Regio: la polemica e poi la rimozione
La denuncia del Pd: “Inaccettabile”. La Città metropolitana interviene: “Iniziativa di un dipendente della società addetta alla gestione”. Si valutano provvedimenti“Goliardia, idiozia o ipotesi di reato? Nei bagni di Palazzo Regio a Cagliari sono comparsi cartelli inaccettabili. Chiediamo che siano rimossi immediatamente i riferimenti all'era fascista comparsi nella sede istituzionale della città metropolitana di Cagliari. Che vergogna”.
È il post su Facebook con cui il Circolo Pd Copernico di Cagliari ha denunciato la comparsa, sulle porte dei wc di Palazzo Regio, di alcuni cartelli che indicano “Per Signori” e “Per Signore” che riproducono quelli usati durante il Ventennio, con tanto di simboli del Fascio littorio.
Dopo la denuncia, è intervenuta la Città Metropolitana di Cagliari: "La società incaricata della gestione del Palazzo Regio di Cagliari ha provveduto a rimuovere i cartelli affissi all’ingresso dei servizi igienici pubblici situati all’interno dell’edificio”, si legge in una nota.
“A seguito di un immediato approfondimento sulla questione, è stato rilevato che i cartelli sono stati affissi da un dipendente della società suddetta, che ha agito in maniera indipendente senza alcuna autorizzazione in tal senso”, precisa poi il comunicato della Città Metropolitana.
E ancora: “Eventuali provvedimenti disciplinari nei confronti dell’addetto sono al momento in fase di valutazione. La Città Metropolitana di Cagliari ripudia fermamente qualunque riferimento al fascismo e vigilerà affinché episodi come quello accaduto non debbano più verificarsi in futuro”.
(Unioneonline/l.f.)