Cagliari, arriva al pronto soccorso in auto: nessuno la porta dentro, deve intervenire un’ambulanza
Per far prendere in carico una ventitreenne svenuta nel parcheggio è stato necessario chiamare un equipaggio del 118 che si trovava nella postazione base
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Stava male da giorni. Nel pomeriggio il peggioramento e il compagno, un quarantenne sardo, ha deciso di portarla da Selargius in auto fino al Pronto soccorso del Santissima Trinità dove la donna ha rimesso, anche sangue, e poi è svenuta.
La scena è avvenuta nel parcheggio dell’ospedale di Is Mirrionis. Stando alle testimonianze la giovane, di 23 anni, è stata avvicinata da alcuni operatori dell’ospedale, ma non è stata portata all’interno per ragioni che sarebbero legate ai protocolli di sicurezza.
Il compagno chiedeva aiuto. E per ottenere l’ingresso nel Pronto soccorso ha dovuto chiamare il 118. Così ecco la scena al limite del surreale: da una postazione fissa esterna è stata inviata un’ambulanza, che ha raggiunto l’ospedale, ha caricato la giovane – che era lì a pochi metri dall’ingresso – e, forse senza nemmeno andare oltre la prima marcia, l’ha consegnata alla struttura del Santissima Trinità. Sotto gli occhi esterrefatti del quarantenne che era in pena per lei.
(Unioneonline/E.Fr.)
