«Simone, siamo con te e ti aspettiamo più forte di prima». È il messaggio dei gestori e dei lavoratori de La Paillote per il trentottenne rimasto gravemente ferito domenica sera nell’incidente in auto avvenuto in viale Calamosca, a Cagliari. Simone Uccheddu è ricoverato al Brotzu in condizioni critiche: i medici mantengono la prognosi riservata. La sua auto, verso le 19, è uscita di strada finendo contro un grosso albero.

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Uno schianto terribile: i vigili del fuoco e i soccorritori del 118 per liberare il conducente dalle lamiere hanno impiegato quasi un’ora. Una corsa contro il tempo per salvare il 38enne che ora sta affrontando la prova più difficile: «Il nostro pensiero va a Simone», proseguono i colleghi del ristorante La Paillotte di Cala Fighera, «vittima di un brutto incidente e che ora lotta per la sua vita. Stiamo sostenendo Simone in tutto e per tutto, con tutta l’energia che abbiamo».

I rilievi

Cosa sia accaduto domenica deve essere ancora chiarito dagli agenti della sezione infortunistica della Polizia Locale che hanno effettuato gli accertamenti sul terribile schianto. Uccheddu era alla guida della sua Ford Focus: all’uscita di una curva, in viale Calamosca, e in presenza di un dosso, l’auto avrebbe perso aderenza finendo prima contro un grosso pino. Il motore e altri pezzi meccanici sono volati via. Il resto della vettura si è fermata in un terreno sottostante.

Ad assistere all’incidente c’era il fratello del conducente che lo seguiva in moto e ha prestato i primi soccorsi, assieme ad altre persone che si trovavano nel viale di ritorno dal mare. Ci è voluto molto per liberare il 38enne da quel che restava della Ford Focus. Immediato poi il trasferimento su un’ambulanza al Brotzu. Le sue condizioni sono definite gravissime.

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