Alla fine dell’estate la Sardegna brucia ancora: 34 incendi in un solo giorno
Quattro roghi hanno richiesto l'intervento dei mezzi aerei. Coinvolti diversi comuni, dalle campagne del Logudoro fino al SarcidanoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’arrivo dell’autunno non basta a spegnere il pericolo che ogni anno, puntuale, da giugno presenta nelle campagne e nei boschi della Sardegna.
Anche oggi, l’Isola ha tremato sotto il calore delle fiamme: sono ben 34 gli incendi registrati nella giornata odierna sul territorio regionale.
In quattro casi si è reso necessario il dispiegamento dei mezzi aerei della flotta regionale antincendio.
Il fuoco ha lambito aree rurali e zone boschive, mettendo in allerta le forze del Corpo forestale e le squadre di volontari dislocate sul territorio.
Un incendio boschivo-rurale ha colpito la zona di Badde Arozza, nelle campagne di Pozzomaggiore. Le fiamme sono state contrastate da elicotteri decollati dalle basi di Anela e Bosa, con il coordinamento del Corpo forestale di Bonorva. A terra, sono intervenute squadre dell’agenzia Forestas dei cantieri di Thiesi-Su Padru e Giave-Cossoine.
Rogo anche in località Nuraghe Mulineddu, nelle campagne di Sagama. A coordinare le operazioni, la Forestale di Oschiri, supportata dal personale della Forestale di Pattada e da un elicottero proveniente da Farcana. Presenti sul campo anche due squadre Forestas e i Barracelli di Oschiri.
Nel territorio di Suni, in località Bighizzi, le fiamme hanno richiesto l’intervento dell’elicottero di Fenosu e della forestale di Oristano. L’operazione, guidata dalla Stazione forestale di Bosa, ha visto anche la partecipazione di squadre Forestas da Scano Montiferro e delle compagnie barracellari di Suni e Modolo.
Infine, un vasto incendio è divampato a Fundalis, agro del comune di Nurri, nel Sarcidano. Due elicotteri, decollati dalle basi di Villasalto e Pula, hanno supportato le squadre a terra coordinate dal Corpo forestale di Isili. Coinvolte anche tre squadre Forestas provenienti dai cantieri di Isili, Villanovatulo e Barumini.