Dalla Regione 25 milioni alle compagnie aeree per attivare nuove rotte
La norma annunciata dall’assessore Moro entra in aula, sotto forma di emendamento al Collegato alla FinanziariaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Venticinque milioni alle compagnie aeree (5 per la parte restante del 2023, 10 per il 2024 e altrettanti per il 2025) per potenziare il traffico da e verso gli aeroporti sardi.
La norma annunciata dall’assessore dei Trasporti Antonio Moro è arrivata in aula, presentata dal capogruppo leghista Michele Ennas come emendamento aggiuntivo al Collegato alla manovra finanziaria in discussione in Consiglio regionale.
Aiuti di Stato ai vettori con l’obiettivo, si legge nella norma, di «migliorare la connettività» dell’Isola e la «mobilità dei cittadini dell’Unione» attraverso l’attivazione di «nuovi collegamenti finalizzati anche alla destagionalizzazione delle presenze turistiche e alla connessione con il mercato crocieristico».
Beneficiarie tutte le compagnie aeree europee iscritte nel registro delle imprese dello Stato di appartenenza. Saranno supportate dalla Regione nella forma dell’ “aiuto all’avviamento” per incentivare l’attivazione di nuove rotte.
Sempre la Regione, nello specifico gli assessori dei Trasporti e del Turismo, con una delibera di Giunta andrà ad attivare «le direttive di dettaglio dei programmi di attività soggetti a contribuzione, anche con particolare riferimento alle specifiche rotte, all’offerta di trasporto e alla sua durata».
La concessione di aiuti pubblici ai vettori privati, viene precisato, prende le mosse oltre che dalla Costituzione (art. 16 e 119), «da quanto previsto dalla comunicazione della Commissione europea, Orientamenti sugli aiuti di Stato agli aeroporti e alle compagnie aeree 2014/C 99/03».
(Unioneonline/L)