Terralba si mobilita per aiutare i genitori che ormai da diversi giorni gestiscono autonomamente il Centro diurno socio educativo di Terralba. Le famiglie dei ragazzi che frequentano la struttura, tutti con problemi psichici o motori, hanno deciso di organizzare una cena sociale per raccogliere fondi.

L'appuntamento è per sabato 15 febbraio alle 20 all'interno del centro. Le risorse serviranno per acquistare materiale didattico e per tutto ciò che serve per regalare un sorriso a questi ragazzi "speciali".

"Grazie alla legge 162 riusciamo a pagare le figure professionali che ogni giorno si alternano al centro diurno - spiega Roberto Marongiu, un genitore -, ma per mandare avanti la struttura serve anche altro. Per ora abbiamo già un centinaio di adesioni. Questo dimostra quanto i cittadini del nostro paese sono attenti al sociale".

Per partecipare alla cena solidale basta versare una quota di appena 12 euro: "Noi di tasca non spendiamo un euro - continua ancora papà Roberto-. Tutto il cibo, dal pane alla frutta, ma anche carne, pasta, acqua, dolci e tanto altro ancora è offerto gratuitamente dalle attività commerciali di Terralba". L'autogestione promossa dai genitori continuerà sin quando il Comune di Terralba non pubblicherà il bando per la nuova gestione della struttura realizzata circa dieci anni fa.
© Riproduzione riservata