La Giornata delle Malattie Rare si celebra ogni anno l'ultimo giorno di febbraio, il 28 o il 29 negli anni bisestili. Istituita nel 2008, questa ricorrenza ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sulle malattie rare, patologie che colpiscono meno di una persona ogni 2.000 ma che, nel loro insieme, interessano milioni di individui in tutto il mondo.

Questa giornata rappresenta un'importante occasione per accendere i riflettori sulle sfide quotidiane di pazienti e famiglie, spesso costretti ad affrontare diagnosi tardive, cure costose e un accesso limitato ai trattamenti. La ricerca scientifica gioca un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità della vita di chi convive con queste patologie, rendendo essenziale il sostegno di istituzioni, aziende farmaceutiche e comunità scientifiche.

Il tema della solidarietà globale è al centro della Giornata delle Malattie Rare, con eventi organizzati in oltre 100 paesi per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere la collaborazione internazionale. Il coinvolgimento attivo di associazioni di pazienti, medici e ricercatori è cruciale per accelerare i progressi nella diagnosi e nel trattamento.

Diffondere informazioni sulle malattie rare è fondamentale per abbattere barriere e pregiudizi. Un semplice gesto, come condividere un post sui social o partecipare a iniziative locali, può fare la differenza. Insieme possiamo costruire un futuro in cui nessun paziente si senta solo.

© Riproduzione riservata