La Corsa delle lumache rappresenta da anni l'appuntamento più curioso e divertente della Sagra della lumaca di Gesico, promossa dal Comune e dalla Pro loco in collaborazione con l'Unione dei Comuni della Trexenta in concomitanza con la secolare Festa di Sant'Amatore. 

La gara caratterizzata dall’incedere lento ma continuo de “is sitzigorrus” ogni anno richiama nel piccolo centro della Trexenta tantissimi appassionati. Appuntamento oggi, venerdì 18 ottobre, dalle 16.30 alle 18 con la 27esima Corsa delle lumache con protagonisti i bambini che si sfidano nella gara di velocità (per modo di dire) delle loro chiocciole.

La divertente sfida tra i molluschi che, spronati dai loro proprietari (i bambini del paese), proveranno a tagliare per primi il traguardo è promossa dalla Pro loco in collaborazione con l’autoscontro Tidu. Dopo le qualificazioni, si terranno le gare a eliminazione diretta e la finalissima. «È la corsa più lenta del mondo – dice Carlo Carta, presidente della Pro loco che 27 anni fa ha ideato la singolare competizione –. Non c’è bambino al mondo che non ha osservato il lento correre della chiocciola e istintivamente abbia cercato di toccarla per dargli una spinta, facendola ritrarre all’interno del proprio guscio. In Trexenta vantiamo una tradizione secolare se non millenaria, raccontata soprattutto dai nostri anziani».

Al termine della divertente gara, riprendono gli appuntamenti civili e religiosi della Sagra. Alle 18 la messa celebrata da monsignor Alberto Pala e la processione di Sant’Amatore accompagnata dai gruppi folk di Gesico, Siurgus Donigala, Selegas e Senorbì.

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