Imperdibile appuntamento per gli appassionati di chitarra classica stasera, sabato 18 luglio, alle 20 allo stabilimento balneare dei Vigili del Fuoco sul litorale del Poetto di Quartu Sant'Elena.

L'Ente Concerti Città di Iglesias, sodalizio presieduto da Carlo Erriu e impegnato da molti anni nella valorizzazione della musica da camera e del melodramma in tutta l'Isola con un'opera meritoria e infaticabile, e Casa Saddi hanno organizzato "Corde d'estate 2020", rassegna dedicata ai virtuosi degli strumenti a pizzico con particolare attenzione a chitarra e arpa.

Protagonista del concerto odierno, dedicato ai grandi capolavori da Bach fino al repertorio dei nostri giorni, sarà Simone Onnis, gloria chitarristica made in Sardinia e primo musicista isolano ad esibirsi nel tempio mondiale del concertismo internazionale, la Carnegie Recital Hall di New York.

È annoverato tra gli eredi della scuola del maestro venezuelano Alirio Díaz con il quale sin da piccolo ha intrapreso a Roma i suoi più importanti studi musicali, diventando successivamente suo assistente nei corsi internazionali di alto perfezionamento chitarristico e partner in numerosi concerti in duo.

Simone Onnis è considerato una dei massimi specialisti delle sei corde e per questo viene sovente invitato a rappresentare l'Italia esibendosi nelle sale e nei teatri più prestigiosi tra cui il Rudolfinum a Praga, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, il Stadttheater a Basilea, il Castello di Wolfsburg, l'Assembly Hall presso l'Università Americana di Beirut , il Teatro Nazionale di Minsk, l'Austrian Hospice a Gerusalemme, The Sheung Wan Civic Centre di Hong Kong e tanti altri.

Ha tenuto numerose masterclass in Università e Conservatori di Siria (Damascus High Institute of Music), Israele (Beit al Musica Conservatory), Libano (Lebanon Conservatoire National Superieur de Musique of Beirut e presso la AUT - American University of Tecnology of Byblos) e presso The Norwegian Academy of Music.

È dedicatario di nuove opere per chitarra da parte dei più autorevoli compositori contemporanei italiani tra cui Giacomo Manzoni, Azio Corghi e Adriano Guarnieri.

Tali opere hanno contribuito ad arricchire di nuove e importanti composizioni il repertorio della musica contemporanea per chitarra.

L.P.
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