"Vite da bomber", la nuova puntata di 90 secondi + recupero

15 dicembre 2023 alle 12:26

Lreti di Lapadula e Pavoletti hanno fatto raggiungere al Cagliari quota 1600 gol in serie A.
Non due gol banali per gli attaccanti rossoblù, che con la rimonta contro il Sassuolo sono di nuovo entrati, in tutti i sensi, nel cuore dei tifosi.

La dura legge del gol vale anche per chi le reti le ha segnate sempre, che non deve dimostrare più niente, ma che si diverte ancora a bucare le difese avversarie.
Adrenalina pura, quella che scorre nelle loro vene e in quelle dei tifosi rossoblù che stentano a dormire ripensando alle loro gesta.

Gianluca Lapadula era dal 16 maggio 2021 che non realizzava un gol in serie A, quello stesso giorno con il pareggio del suo Benevento contro il Crotone, il Cagliari senza giocare, in albergo a Milano festeggiava la matematica salvezza con Semplici in panchina. Il ritorno al gol lunedì sera, in campo con il naso rotto per l’ennesima volta e il consueto abbraccio a Ranieri pregandolo di non toglierlo dal campo.

E poi c’è lui, Leonardo Pavoletti, chi l’ha ribattezzato Papa Leo 94° che dovrà essere aggiornato inevitabilmente in 90 e passesimo, chi vorrebbe addirittura farlo santo subito, ma per quello c’è ancora tempo. Questa volta Ranieri gli concede più di mezz’ora, ma quando sei abituato a segnare nei minuti di recupero, perché sovvertire le tradizioni? Dopo il gol di Bari, la doppietta contro il Frosinone, cosa si potrà inventare per sorprendere tutti? Il gol in rovesciata al 99°!

Ma il vero bomber è in panchina, con una precisione disarmante, Claudio sbaglia raramente un colpo. Contro il Sassuolo è andato all’arrembaggio, ha sferrato tutte le frecce dal suo arco: Luvumbo, Pavoletti, Lapadula, poi Shomurodov e alla fine Mancosu e Petagna con Viola a buttare palloni dentro l’area. 5 attaccanti e due trequartisti, cose che si può permettere solo il bomber Sir Claudio.

(Unioneonline)