San Sperate, quercia secolare: la contesa tra Milva Caboni e la parrocchia
Da anni, Milva Caboni fa la sua battaglia in difesa dell’albero che domina maestoso in giardino, a ridosso del muraglione di cemento che divide la sua proprietà da quella della parrocchia. Succede nel rione della parrocchia, centro storico di San Sperate, precisamente nella riga di confine tra l’oratorio e il giardino dell’abitazione di Milva Caboni, imprenditrice. L’albero ha una gigantesca chioma che si affaccia sul campetto dell’oratorio con i suoi possenti bracci, la qual cosa non piace alla parrocchia che vorrebbe procedere a una drastica potatura dei rami svettanti nella sua proprietà.