Picchiava donne a caso sui bus a Cagliari e hinterland: denunciato un nigeriano
Picchiava donne a caso sui bus a Cagliari e hinterland. E gli episodi si sono ripetuti nel tempo, da Selargius a viale Merello. A incastrare l'uomo, oltre alle testimonianze, anche i filmati registrati dai passeggeri terrorizzati.
Un trentottenne nigeriano è stato denunciato a piede libero ieri dai Carabinieri di Monserrato. La prima vittima a far scattare l'allarme è stata una 66enne di Assemini. Nel suo racconto le dinamiche dell'aggressione: i fatti risalgono allo scorso 11 novembre, quando è salita su un mezzo pubblico nei pressi della chiesa Santissima Vergine Assunta di Selargius. Una volta a bordo, nella ricerca di un posto libero, ha notato lo straniero che la fissava con insistenza. Poi le intimidazioni, per scendere alla fermata successiva.
In preda al panico si è rivolta all'autista, nel tentativo di sfuggire alle minacce. Ma a poco è servito: lo sconosciuto l'ha rincorsa e le ha sferrato un calcio sul fianco. Immediata la reazione dell'autista che ha chiamato il 112. Una volta raggiunta la vicina fermata di via Cesare Cabras, a Monserrato, l'autobus è stato blindato per consentire ai militari di intervenire sul posto. Ma nell'immediato la donna non ha formalizzato la querela (presentata però ieri), così dopo l'identificazione l'aggressore è stato rilasciato.
Il nigeriano è ritenuto responsabile di altri episodi analoghi, come quello avvenuto in viale Merello il 2 dicembre. Stesso copione, la vittima sempre una donna. Nel filmato registrato da un passeggero (che si aggiunge a quelli già in possesso dai Carabinieri) si vede l'uomo che a passo svelto si allontana dalla fermata, fronte facoltà di Ingegneria.
Veronica Fadda