Migliaia in piazza, scoppia la rabbia di Valencia
Undici giorni dopo lo tsunami di fango e acqua che ha travolto 78 municipi della provincia di Valencia e strappato almeno 220 vite, l'indignazione è scesa in piazza nel capoluogo della Spagna, dove decine di migliaia di persone hanno protestato contro la "fallimentare gestione" dell'emergenza provocata dalla Dana e le conseguenti alluvioni.
Nel mirino è finito il governatore Carlos Mazòn, del Partito Popolare, a cui è stato chiesto di dimettersi.
(Unioneonline)