La cerimonia dei Graduation Day 2025 alla Luiss Business School

03 settembre 2025 alle 13:40
Roma, 3 set. (askanews) - Si è svolta a Villa Blanc, sede della Luiss Business School, la prima giornata dei Graduation Day 2025, dedicati ai Master Specialistici. La cerimonia rappresenta la chiusura ufficiale dei percorsi formativi che hanno impegnato gli studenti per un anno e li hanno visti cimentarsi nel primo approccio al mondo del lavoro."In Luiss Business School - spiega il prof. Luca Pirolo, Head of Specialized Masters Luiss Business School - attuiamo un percorso di trasformazione dei nostri studenti". "Nel momento in cui loro smettono di essere studenti entrano a tutti gli effetti nel ruolo di ambasciatori di Luiss Business School. Portano in Italia e nel mondo - aggiunge - il nostro modello formativo basato sul mix di hard skills e soft skills, di competenze pratiche pronte all'uso per influenzare ed impattare direttamente sui cambiamenti che il mondo sta attraversando in questo periodo".Gli studenti dei Master hanno a disposizione un Career Service che li affianca sin dalle prime fasi del proprio percorso, supportandoli nella definizione delle strategie di carriera e favorendo il loro incontro con aziende e istituzioni, sia pubbliche che private."La formazione - sottolinea Marco Ardizzone, Major in Corporate Finance - è stata fondamentale per poter trovare lavoro appena terminato il Master. Nel giro di un mese ho iniziato la mia prima esperienza come stagista all'interno di una azienda multinazionale". "Successivamente, sono riuscito a trovare immediatamente lavoro in un'altra società multinazionale già da junior".Una formazione che si declina in chiave di internazionalizzazione, molto competitiva. "Quello che noi offriamo ai nostri studenti - prosegue il prof. Luca Pirolo - è la possibilità di intraprendere dei percorsi di formazione non stanziali, nel senso che hanno la possibilità di muoversi fra i vari campus che abbiamo a disposizione in Italia e all'estero, quindi Roma, Milano e Belluno per quanto riguarda l'Italia, Dubai ed Amsterdam frequentando parte dei corsi anche all'estero. Questo chiaramente li espone a dei modelli culturali, a dei modelli economici e sociali totalmente diversi e quindi il modo migliore per aprire un po' le loro menti e per prepararle appunto al mercato del lavoro e quindi al futuro che li aspetta".E' stato così per Vittoria Aloia, Master in International Management, svolto sei mesi a Milano e sei mesi ad Amsterdam. "Un'esperienza accademica totalmente diversa, perché abbiamo avuto docenti che non hanno solamente un curriculum accademico, ma sono anche manager di aziende internazionali. Questo ci ha permesso di cogliere anche le loro storie di vita".