Il sorpasso, la curva sbagliata e lo schianto fatale per Jacopo Barbarossa sulla provinciale 17

02 luglio 2023 alle 14:00

Non correva lo scooter sul quale viaggiava  Jacopo Barbarossa.  La causa del terribile incidente costato la vita al giovane,  che avrebbe compiuto 18 anni ad agosto, potrebbe essere il vento che ieri soffiava forte sulla Provinciale 17. Oppure un errore di valutazione nell’imboccare la curva, stretta, subito dopo il ponticello che porta verso il rettilineo di Marina Residence. Alla guida c’era un amico, Nicolas Palmas. 

Lo scooter Honda con in sella i due amici sorpassa, come altri veicoli a due ruote, il taxi guidato da Nicola Frongia, presidente della cooperativa delle auto bianche di Quartu. Le auto procedono lente. Superato il cavalcavia sul corso d’acqua, Frongia si trova davanti il corpo di Barbarossa, sotto il guardrail a sinistra. L’amico corre verso di lui.

«Non toccarlo», avverte il tassista. Ogni movimento, dopo  un trauma, potrebbe essere fatale. Ma purtroppo per il giovane Jacopo non c’era già più niente da fare. Il suo cuore ha smesso di battere mentre si trovava lì, sull’asfalto. Gettando nella disperazione i familiari e gli amici, che con lui volevano trascorrere una serata. Come tante. Invece, la tragedia. (E.Fr.)