Emergenza sangue negli ospedali sardi, l’appello dell’Avis: «Andate a donare»

02 agosto 2024 alle 13:16aggiornato il 02 agosto 2024 alle 13:19

Non c'è più una goccia di sangue negli ospedali della Sardegna. Una situazione drammatica -denuncia il presidente dell'Avis regionale, Vincenzo Dore - che invita i donatori ma anche i turisti, ad un gesto di solidarietà straordinario. Una situazione al limite, che costringe le strutture ospedaliere a rinviare gli interventi chirugici programmati, ma rende difficile anche garantire trasfusioni regolari agli oltre 1000 talassemici sardi.

In futuro - afferma ancora Dore- sarà necessario istituire un tavolo tecnico con la regione. Ogni anno nei centri trasfusionali e in quelli Avis, si  raccolgono 80.000 sacche di sangue. Ne servirebbero 110.000. 30.000 sacche vengono acquistato nel nord Italia, con una spesa di 3 milioni di euro a carico della regione.

La nostra intervista a Vincenzo Dore, Presidente Avis Sardegna