Cagliari, Poetto immondezzaio dopo una domenica di mare

16 giugno 2024 alle 20:51aggiornato il 16 giugno 2024 alle 20:51

Nel 2019 Paolo Truzzu aveva vinto la campagna elettorale contro Francesca Ghirra anche grazie ai rifiuti: non era ancora decollato il nuovo sistema della raccolta differenziata introdotto dal sindaco che si era dimesso, Massimo Zedda, e l’allora candidato del centrodestra aveva avuto buon gioco ad attaccare sulla città sporca. 

Sono passati cinque anni: Truzzu ha concluso il suo incarico, Zedda deve ancora iniziare il suo terzo mandato. E i rifiuti ci sono lo stesso, fastidiosi e abbondanti. 

Solo che la differenziata non c’entra. La colpa è dell’inciviltà. 

Le immagini arrivano dalla quarta fermata del Poetto: la spiaggia, alla fine di una domenica di giugno per niente soleggiata, è un immondezzaio. 

Ci sono bottiglie, lattine, contenitori di poke: tutto abbandonato sulla sabbia. A pochi passi dai raccoglitori dei rifiuti.  Chi di dovere passerà a pulire. Ma lo scenario in serata resta indecente. Il Comune non può essere chiamato in causa. 

(Unioneonline/E.Fr.)