Cagliari, la Cgil porta in piazza la musica in nome del lavoro

Una raccolta firme iniziata un mese e mezzo fa per il referendum popolare a “tutela del lavoro stabile, sicuro e dignitoso”. In Sardegna sono arrivati a oltre 20 mila firme, ma puntano a raggiungerne almeno il doppio. È la sfida della Cgil che denuncia in Italia un “lavoro troppo precario con salari troppo bassi. Tre persone al giorno muoiono lavorando. Per realizzare il massimo profitto possibile appalti, subappalti, finte cooperative, esternalizzazioni di attività sono diventati normali modelli organizzativi di ogni azienda privata e pubblica”, afferma Fausto Durante leader regionale del sindacato, ricordando che questa situazione non è altro che il frutto di vent'anni di leggi sbagliate “che hanno portato a un netto peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare”. Per rilanciare la raccolta firme, sabato 15 giugno, dalle 18, la Cgil ha organizzato in piazza del Carmine a Cagliari la manifestazione “Staffetta per il lavoro”. Arte, musica e spettacolo insieme in nome del lavoro. Saranno presenti tra gli altri: Almamediterranea, Rita Atzeri, Duo Animas, Dottor Drer & Crc Posse, Matteo Sau, Joe Perrino e tanti altri artisti del panorama sardo.