A Seulo è tutto pronto per "Andalas"
Oggi la vigilia di Andalas. A Seulo è tutto pronto per la 27esima edizione della manifestazione più attesa e sentita dalla comunità e dal grande "popolo di Andalas". Oltre cento volontari organizzano e gestiscono la formidabile scampagnata coadiuvati a garantire la manifestazione in sicurezza, dagli amici di sempre: Soccorso Alpino e speleologico della Sardegna e Rosso soccorso di Isili. Andalas, al servizio della solidarietà: i proventi devoluti a sostegno delle associazioni culturali, comitati delle feste del paese, del Centro di riabilitazione e cura "Santa Maria Bambina" di Oristano e alla cooperativa sociale "Abbracciamo un sogno", il gruppo costituito da pazienti oncologici del Businco di Cagliari, per l'acquisto di un camper attrezzato ad effettuare gli screening di prevenzione oncologica.
Domani dalle 7 del mattino partiranno le escursioni al fiume, la meta di questa edizione è l'incantevole piscina di "Ponti de perda", alle 14 il pranzo a sa Funtana de su predi.
Andalas, la parola indica i sentieri. Innumerevoli quelli che attraversano il territorio di Seulo convergendo sul Flumendosa e le sue favolose piscine. Ma non pensate ad Andalas come una semplice escursione (domani a Ponti de perda si aspettano 800 gitanti) neppure semplicemente come una bellissima festa (la divisa per Andalas sono scarponi e costume da bagno). Andalas è qualcosa, forse molto di più, delle due cose insieme. Il contatto autentico con l'energia che viene dalla natura. Un tuffo nella bellezza cristallina del fiume, della montagna e nel calore di una comunità che incontra i visitatori.
Paola Mura Ruggiu