Tempio, apre il centro antiviolenza "Elisabetta Naddeo": «Presidio di legalità per le donne»

18 dicembre 2025 alle 12:33aggiornato il 18 dicembre 2025 alle 12:35

Ha aperto aperto battenti ed è subito operativo a Tempio il centro antiviolenza per le donne intitolato a Elisabetta Naddeo, vittima di un femminicidio nel 2002. Verrà gestito dall'associazione Prospettiva Donna, cui faranno capo tutte le iniziative a difesa dei diritti delle vittime di soprusi. Una struttura recuperata grazie ai del fondi Pnrr e del Plus: coinvolti nove comuni del Nord-est. Sono preoccupanti i numeri che arrivano dal territorio. L'edificio ubicato in via Olbia, che in passato ha ospitato l'asilo nido e i servizi sociali, dispone di sale d'ascolto, uffici per gli operatori e per i legali ma anche di una stanza dove i bambini possono giocare liberamente. All'esterno è stata installata una panchina rossa, donata dal sindacato della Cisl Gallura, come simbolo di legalità e presidio contro ogni forma di prevaricazione al femminile. Anna Paola Aisoni, assessora ai servizi sociali di Tempio.