Anche quest’anno, come da tradizione, i cagliaritani non rinunciano a rendere omaggio ai loro defunti. E come ogni anno, nel cimitero di San Michele hanno trovato i problemi di sempre: sporcizia, muri pericolanti, pavimento sconnesso, infiltrazioni, rubinetti rotti e le immancabili transenne. Una situazione di degrado e incuria che colpisce quello che dovrebbe essere uno dei luoghi più curati della città, quello che raccoglie affetti, ricordi e dolore. Nel camposanto monumentale di Bonaria il Comune ha aperto ai visitatori un percorso sicuro anche all'interno delle aree interdette.
a pagina 16
Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati
Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.
• Accedi agli articoli premium
• Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi
