Le fiamme hanno divorato tutto in pochi istanti, circondando i vecchi capannoni abbandonati da decenni e utilizzati occasionalmente come riparo di fortuna. L’incendio scoppiato ieri mattina verso le 12,30 in viale Elmas, nei vecchi edifici che in passato hanno ospitato anche il Consorzio agrario, ha creato parecchi problemi ai vigili del fuoco costretti a un intervento andato avanti per diverse ore. Un’operazione resa rischiosa anche dalla presenza di alcune bombole. E le raffiche di vento hanno spinto le fiamme nei terreni vicini, minacciando le aziende presenti in via del Commercio.
Il fumo
Sono stati momenti di grande apprensione quelli vissuti ieri dai vigili del fuoco che hanno cercato di limitare i danni. La presenza di cumuli di rifiuti di ogni tipo e della vegetazione secca ha permesso alle fiamme di raggiungere rapidamente tutte le zone attorno ai capannoni, per poi scavalcare le recinzioni e arrivare nel terreno accanto. Si è sollevato un denso fumo nero, ben visibile da tutta la città, che ha reso l’aria irrespirabile in gran parte della zona tra viale Elmas e via dei Falegnami. Gli agenti della Polizia Locale hanno presidiato l’ingresso dei vecchi capannoni e verificato che il fumo non invadesse la strada creando un pericolo per gli automobilisti. Solo nel primo pomeriggio la situazione è ritornata alla normalità. Sarà necessaria una bonifica in tutta l’area.
Le indagini
Le cause dell’incendio sono ancora da chiarire ma non si esclude il gesto doloso magari proprio per eliminare gran parte dei rifiuti presenti attorno agli edifici spesso occupati abusivamente. (m. v.)
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