Il TERZO SETTORE è una presenza importante nel nostro ordinamento che, presente storicamente ancor prima, ha avuto un riconoscimento specifico nella nostra costituzione all’art. 2, col principio di solidarietà e con col principio di sussidiarietà... Tali principi tracciati dalla Costituzione e il loro vissuto dalle nostre comunità, esprimono un aspetto decisivo del nostro “vivere insieme”. Il principio di sussidiarietà rappresenta uno dei modi in cui la solidarietà si realizza: non attraverso un intervento pubblico verticale e direttivo, ma grazie all’esercizio della responsabilità individuale e collettiva, si fa carico, almeno in parte, di quel grandioso disegno rappresentato dei principi costituzionali.

Il terzo settore ha assunto rilevanza nella gestione della “res pubblica”, attivando interventi che toccano diversi campi della società in questa sede preme ricordare il ruolo importante, direi fondamentale assunto durante la pandemia, dove l’intervento dei volontari del terzo settore è stato fondamentale sia per il rilevamento delle esigenze, sia per il soddisfacimento. In tal senso, proprio con la creazione dello SPORTELLO DEL CITTADINO E DELLO SPORTIVO si intende fornire in modo facile ed accessibile a tutti i cittadini - in special modo a dirigenti e soci delle associazioni e soggetti operanti a vario titolo nel mondo dello sport e del Terzo Settore - le necessarie informazioni, l’orientamento basilare ed un’adeguata assistenza su temi di carattere amministrativo, gestionale e fiscale, con lo scopo di semplificare le procedure e agevolare il lavoro dei sodalizi che a loro volta fanno da volano per la società civile, supportando e tutelando l'attività ordinaria e straordinaria.

La P.A. ogni anno destina poste di bilancio importanti al terzo settore però non sempre la ha piena coscienza delle tante possibilità di interventi suggeriti partendo dai bisogni effettivi del territorio, facendo “rete” per fronteggiare alle difficoltà, programmando e progettando rimedi per le esigenze della comunità evitando, così, di perdere opportunità e risorse disponibili.

I servizi che il progetto offrirà saranno gratuiti, rivolti a cittadini in difficoltà, soci e dirigenti di ASD/SSD affiliate e non solo. Di seguito elencati una parte di questi:

  • assistenza giuridica, legale, fiscale, previdenziale, finanziaria;
  • assistenza alla persona per il disbrigo di pratiche, domande, ecc.;
  • consulenza del lavoro e gestione del personale;
  • accrescimento delle competenze gestionali;
  • strumenti e conoscenze utili e necessarie sia all’attività istituzionale che gestionale di nuovi ENTI di Terzo settore e/o associazioni, oltre che un continuo aggiornamento sugli aspetti amministrativi, fiscali e di management;
  • promozione di “buone pratiche” civili e formazione;
  • organizzazione di convegni ed iniziative di formazione sull'intero territorio nazionale completamente gratuite ed accessibili da chiunque richieda assistenza e dia mandato (con la tutela dei dati sensibili) all'Help Desk o allo sportello di competenza.

Il progetto è finalizzato ad attivare iniziative per il coinvolgimento della società civile, degli enti, delle istituzioni e delle imprese, in un processo di crescita basato sui temi della sostenibilità e su innovative forme di sviluppo coerente con le vocazioni territoriali, prendendo a riferimento anche altre esperienze positive del territorio isolano creando relazioni e rapporti con realtà operative esistenti, volto alla definizione di un piano di azione per lo sviluppo delle vocazioni territoriali, indirizzato in particolare ai giovani e ai soggetti fragili, per l’inclusione sociale, formazione e avviamento lavorativo, sostegno alla creazione di attività lavorative autonome nel no profit.

Spesa sostenuta con il contributo della Regione Sardegna di cui alla L.R. 21 febbraio 2023, n. 1, Tabella D” CUP E29I23000720002

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