Dietro a un “sì”, a un “no” o a un “dipende” detto dal proprio dentista, igienista, odontotecnico e assistente su cosa sia bene fare per la salute dei nostri denti, c’è un continuo perfezionamento che porta questi professionisti a frequentare corsi, eventi e manifestazioni per incrociare pareri su discipline diverse e per familiarizzare con le tecniche più innovative. Un mondo che possiamo oggi scoprire da vicino con questo video, che illustra e racconta l’11° Congresso Internazionale dell’Associazione Italiana Odontoiatri (AIO) “Focus on the Gender Shift”, appena conclusosi a Chia Laguna.

Su delega di AIO Nazionale, è stato organizzato dagli odontoiatri di AIO Cagliari che hanno saputo attirare qui, sulla nostra isola, i maggiori esperti di fama mondiale, nonché i colleghi di tutt’Italia. Stima, affidabilità e credibilità, sono state le carte vincenti che hanno fatto di questo Congresso un’opportunità di aggiornamento davvero da non perdere.

Settanta tra relatori e relatrici si sono divisi per la prima volta equamente la scena e i tempi delle varie sessioni. “Si è dedicato il Congresso alla parità di genere, dato che la presenza femminile in Odontoiatria è in aumento: le donne sono la maggioranza sul numero totale degli studenti di Odontoiatria all’Università di Cagliari e ai corsi e ai master post-laurea e ricoprono sempre più ruoli di leadership in organizzazioni e associazioni dentali. Il messaggio che si è voluto dare è stato pertanto questo: anche le donne possono essere brave relatrici e brave professioniste, nonostante siano mamme e mogli.”, dice Rossella Galisai, presidente di AIO Cagliari.

Frequentare il Congresso Internazionale AIO in Sardegna è diventata ormai una tradizione per gli esperti del settore, che nel tempo ha sancito un concetto importante: ci si può aggiornare e fare cultura stando sull’isola, senza doversi necessariamente spostare da qui.

Un’inversione di tendenza che da sfida è diventata una realtà grazie all’evoluzione virtuosa di una serie di esperienze iniziate tanti anni fa. “Dall’epoca dell’Università.”, dice Roberto Falconi, tesoriere di AIO Cagliari. “I miei colleghi di AIO Cagliari sono un team affiatato da tempo. Insieme abbiamo fatto lo stesso percorso di studi e frequentato, subito dopo la laurea e per diversi anni, la Clinica Universitaria come “tutor” per gli studenti del corso di laurea e come “odontoiatri interni” per svolgere gratuitamente la nostra professione sui pazienti che vi si rivolgevano per le loro cure dentarie, in particolare bambini e adolescenti. Siamo poi confluiti in AIO per sostenere questa Associazione e per crescere professionalmente organizzando eventi formativi importanti, come questo, con relatori di fama mondiale capaci di dare un contributo che fa la differenza”.

La dimensione internazionale è stata dunque una conquista. “Passata anche attraverso l’acquisizione di cariche di rappresentanza in organizzazioni europee ed americane e la partecipazione assidua a convegni e fiere all’estero per allacciare rapporti e intese e trovare finanziamenti e speakers”, aggiunge Enrico Lai, segretario culturale di AIO Cagliari.

Un impegno importante che si è concretizzato in un’iniziativa di valore che tornerà presto tra noi. Il Congresso Internazionale AIO si farà di nuovo nel 2023 sempre in Sardegna.

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